Hyphessobrycon flammeus G. S. Myers, 1924

(Da: it.wikipedia.org)
Phylum: Chordata Haeckel, 1874
Subphylum: Vertebrata Lamarck J-B., 1801
Classe: Actinopterygii Klein, 1885
Ordine: Characiformes Regan, 1911
Famiglia: Characidae Latreille, 1825
Genere: Hyphessobrycon Durbin, 1908
Italiano: Tetra fiamma
English: Flame tetra, Red tetra, Rio tetra
Français: Tétra de Rio
Deutsch: Roter von Rio
Descrizione
Il corpo è romboidale e piuttosto allungato, molto compresso ai fianchi. L'occhio è grande, la pinna dorsale alta, l'anale allungata, la coda forcuta. La livrea presenta dorso bruno-verde, testa e dorso giallo-oro, fianchi rossastri. Sull'occhio e dopo l'opercolo branchiale sono presenti 3 strisce verticali nere. La pinna dorsale ha radice rossa, sviluppo nero e punta bianca. Le ventrali e l'anale sono rosso vivo orlate di nero. Le pettorali sono trasparenti, la pinna caudale è rossastra. Le dimensioni sono contenute: raggiunge solamente i 2,5 cm di lunghezza. È poco conosciuta la riproduzione nel suo habitat naturale, tuttavia in acquario il Tetra fiamma si riproduce saltuariamente. La femmina depone 200-300 uova che il maschio feconda esternamente. L'incubazione dura 3 giorni circa. Si nutre di crostacei, vermi e detriti. È spesso pescato nei luoghi d'origine per la commercializzazione in acquario.
Diffusione
Il tetra fiamma è originario del sud-est del Brasile, dove si trova nelle zone costiere di Rio de Janeiro (regione della baia di Guanabara e bacini del fiume Paraíba do Sul e Guandu) e San Paolo (bacino del fiume Tietê superiore). Vive in fiumi e torrenti, generalmente preferendo sezioni poco profonde (meno di 0,5 m), a flusso lento con vegetazione e una temperatura dell'acqua compresa tra 22 e 28 ° C. La specie è diminuita drasticamente, principalmente a causa della perdita di habitat, dell'inquinamento e delle specie introdotte (soprattutto tilapia e black bass). Anche se a volte segnalato come estinto in natura, le popolazioni selvatiche sopravvivono. Nella sua piccola distribuzione rimanente, è comune nel bacino del fiume Tietê (che forse non è naturale, ma introdotto) e raro altrove. L'ultimo record confermato da Rio de Janeiro è del 1992. La specie è elencata come in via di estinzione nella lista rossa nazionale brasiliana.
Bibliografia
–Instituto Chico Mendes de Conservação da Biodiversidade (ICMBio) (2022). "Hyphessobrycon flammeus". IUCN Red List of Threatened Species. 2022.
–Myers, G.S. 1924. A new characin fish from Rio de Janeiro. - The Fish Culturist, 4: 330-331.
–Type series of 2 specimens, United States National Museum of Natural History, Smithsonian Institution, Washington D.C., catalog number USNM 92969 (includes both specimens), see Vari, R.P. and Howe, J.C. 1991. Catalog of type specimens of Recent fishes in the National Museum of Natural History, Smithsonian Institution. 1. Characiformes (Teleostei, Ostariophysi). - Smithsonian Contributions in Zoology, 517: 1-52.
–Aquainfo: Breeding Hyphessobrycon flammeus. Retrieved 21 March 2017.
–Carvalho, F.R., Jesus, G.C.d. & Langeani, F. (2014). Redescription of Hyphessobrycon flammeus Myers, 1924 (Ostariophysi: Characidae), a threatened species from Brazil. Neotropical Ichthyology, 12 (2): 247-256.
–SeriouslyFish: Hyphessobrycon flammeus. Retrieved 21 March 2017.
–See image here, from: Froese, R. and Pauly, D. (eds.) 2007. FishBase. – WorldWideWeb electronic publication, www.fishbase.org, version 11/2007.
–Froese, Rainer; Pauly, Daniel (eds.) (2017). "Hyphessobrycon flammeus" in FishBase.
–Brazilian national red list of endangered species.
–Géry, J. 1977. Characoids of the World. T.F.H. Publications, Inc., N.J. 672p.
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Data: 15/06/1978
Emissione: Ittiofauna del Parco Acquario Lenin - Avana Stato: Cuba |
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